Trasformazione digitale: imprese familiari e passaggio generazionale.
La trasformazione digitale non è un problema tecnologico, bensì strategico
La trasformazione digitale è un percorso di cambiamento che coinvolge interamente il modo in cui un’azienda compete nell’era digitale. Comprende principalmente la capacità dell’impresa di intercettare i nuovi trend tecnologici che stanno trasformando il proprio mercato di riferimento, la capacità di saper soddisfare le nuove esigenze dei clienti nell’era digitale e di reagire ripensando la propria strategia ed il proprio modello di business.
L’evoluzione tecnologica sta impattando in numerosi ambiti di applicazione come il cloud computing, l’intelligenza artificiale, il Marketing Digitale, le nuove piattaforme web, gli e-commerce e l’analisi di numerosi flussi di dati che abilitano nuove informazioni a disposizione degli imprenditori e dei manager.
Nel prossimo futuro avremo sempre di più una pervasività del digitale nei prodotti, nei servizi, nei processi e nelle infrastrutture. Questo non vuol dire che i leader del futuro dovranno necessariamente conoscere tecnicamente e nel dettaglio tutte le caratteristiche e le logiche dietro una innovazione tecnologica, ma quello che sono chiamati sicuramente a fare è capire come utilizzare queste tecnologie nel loro mercato per trasformare con successo i loro modelli di business, per innovare i loro prodotti e servizi, aumentare e diversificare i profitti e difendere o creare vantaggio competitivo. È a tutti gli effetti una attività strategica.
Il vantaggio competitivo ha un ruolo predominante in questo discorso. È la capacità che un’azienda ha di ottenere risultati economici reddituali, finanziari e patrimoniali e quote di mercato superiori rispetto ai suoi competitor diretti ed indiretti nel suo mercato di riferimento. La rapida evoluzione tecnologica che stiamo vivendo genera un cambiamento delle regole del gioco continuo, in modo sempre più veloce e sempre più rapido, obbligando le aziende a porre in essere strategie per rispondere ai mutamenti e a strutturarsi nei processi e nell’organizzazione per farlo.
Negli anni ‘80 e ‘90 il tempo di vita medio di un modello di business era di circa 35-40 anni mentre adesso, nell’era digitale, questa tempistica si è ridotta a circa 15 anni. Con ogni probabilità il tempo di vita medio di un modello di business nel prossimo futuro sarà ancora inferiore. Questo è causato principalmente dalle nuove tecnologie che, abilitando nuovi modelli di business, permettono a nuove aziende o vecchie aziende innovative di creare nuovi prodotti e nuovi servizi che vanno a soddisfare i bisogni dei consumatori moderni, quelli digitali, e rosicchiare giorno dopo giorno quote di mercato alle aziende tradizionali e attendiste.
Quindi ci troviamo di fronte ad un’epoca dove ogni nuova tecnologia disponibile e affidabile offre nuove possibilità di business da un lato, e contemporaneamente mina le posizioni di vantaggio competitivo dall’altro, mettendo in seria difficoltà le aziende che già operano in determinati settori e mercati consolidati e che si vedono attaccare le loro posizioni competitive sempre più spesso con un tasso di abbandono dei loro clienti sempre più alto. Il problema è che questa attività è veloce, sempre più veloce e lo sarà sempre di più nel prossimo futuro.
Gli imprenditori del futuro dovranno necessariamente acquisire quello che possiamo definire un mindset digitale. È a tutti gli effetti un nuovo modo di concepire l’azienda, di innovare i propri prodotti e i propri servizi, di utilizzare le nuove possibilità abilitate dal Marketing Digitale e di riorganizzare le competenze interne e creare nuove consuetudini e nuovi processi in azienda.
E perché questo non accade? Perché troppo spesso le aziende non affrontano questo cambiamento? Quali sono le forze che remano contro questa trasformazione? In questo discorso, assume un ruolo fondamentale il tema delle Imprese Familiari e del passaggio generazionale. Le imprese di seconda o terza generazione sono quindi necessariamente chiamate a ripensare la propria strategia e il proprio modello di business per adattarlo alle nuove regole del mercato, per adattarle all’era digitale. Un processo di trasformazione digitale diventa quindi un fattore che molto spesso abilita il passaggio generazionale all’interno delle aziende, dove convivono due o più generazioni e dove convivono spesso due modi diversi di interpretare e governare l’azienda. Questo non genera necessariamente una visione sbagliata o una visione giusta, ma questa dicotomia deve spingere il Management, l’imprenditore e i figli a sedersi e ripensare, innovare e trasformare i propri prodotti/servizi, il proprio Marketing e la propria organizzazione con l’obiettivo di costruire nuovi basi per il futuro dell’azienda.
Il metodo Belli è una metodologia che aiuta a visualizzare il percorso di trasformazione digitale e prendere in tempo le giuste decisioni strategiche
È necessario che ogni azienda diventi un’azienda darwiniana: capace di adattarsi ai continui mutamenti del mercato, alle nuove tecnologie, alle nuove richieste dei consumatori avendo in primo luogo un approccio strategico al digitale. Il risvolto di questo fenomeno nella vita degli imprenditori e manager delle aziende di oggi è essere catapultati in un mercato in continuo e costante cambiamento dove solo le organizzazioni che sono agili e che sanno trasformarsi velocemente possono sopravvivere con successo. Il problema però è che per un’azienda che ha 20- 30 o più anni di presenza sul mercato trasformare il proprio modello di business e la propria organizzazione non è un processo semplice, ma un progetto che richiede tempo, impegno sacrificio, condivisione e soprattutto un approccio strategico.
La trasformazione digitale non è un problema tecnologico, bensì strategico.
La mia esperienza di imprenditore di terza generazione in un’azienda familiare mi ha permesso di conoscere approfonditamente le problematiche e le criticità che un’organizzazione incontra quando inizia un percorso trasformativo. Purtroppo nel mio caso, non siamo riusciti in tempo ad adattarci alle nuove regole che il nostro mercato ci imponeva e trasformarci in tempo. Ma da questa esperienza negativa è nata la mia missione: il Metodo Belli, il primo metodo proveniente da una ricerca scientifica che supporta le imprese a ripensare strategicamente il proprio modello di business per renderle competitive nell’era digitale. È una metodologia che aiuta a visualizzare il percorso di trasformazione digitale e prendere in tempo le giuste decisioni strategiche.
Oggi, aiuto principalmente le imprese familiari dove convivono due o più generazioni a ripensare e adattare il proprio modello di business, con l’obiettivo di renderle competitive nell’era digitale.